L’insieme dei problemi che noi chiamiamo tossicomania dipende solo in parte dagli effetti diretti della sostanza (come l’intossicazione acuta o la sindrome d’astinenza) La gravità del quadro clinico che si osserva nelle persone con questa diagnosi infatti può essere influenzato anche da:
- ciò che preesisteva all’assunzione della sostanza ed ha favorito l’instaurarsi della tossicomania (esempio: violenza subita in età infantile, timidezza, comportamenti antisociali);
- ciò che complica la tossicomania (esempio: depressione successiva alla remissione dell’alcolismo);
- ciò che dipende dai mezzi di assunzione (esempio: malattie trasmesse attraverso le siringhe);
- ciò che dipende dalle condizioni sociali in cui si verifica l’abuso (esempio: conseguenze sanitarie della prostituzione esercitata per poter acquistare droghe illegali);
- ciò che dipende dalle reazioni sociali all’assunzione della sostanza (esempio: licenziamento, problemi legali).
A differenza degli effetti farmacologici, i problemi correlati alle tossicomanie possono cambiare notevolmente e rapidamente nel tempo e nello spazio, richiedono generalmente valutazioni ed interventi molto più complessi e possono avere conseguenze individuali e sociali più gravi e più persistenti. Basti pensare all’epidemia di AIDS che in alcuni paesi, come l’Italia e la Spagna, si è diffusa prevalentemente attraverso lo scambio di siringhe infette ad ha provocato fino a pochi anni fa più decessi dell’eroina. Perciò in tutto il mondo si sono organizzati interventi cosiddetti di riduzione del rischio con l’obbiettivo di prevenire i problemi evitabili. In questo momento i principali problemi correlati alle tossicomanie sono:
Malattie infettive e MST
Traumi, lutti, separazioni
Problemi psicologici e psichiatrici
Patologie dolorose croniche
Immigrazione e altri problemi di identità
Prostituzione
Problemi sessuologici
Stress da lavoro, stress da inattività